Termal e l’arte. Il Polittico Griffoni, un ritorno a casa. Intervista a Giorgio Giatti, Presidente del Gruppo

Ritorna a casa il Polittico Griffoni, che restituisce importanza e valore al Rinascimento Bolognese. L’evento è di grande respiro internazionale, considerando che 9 Musei di tutto il mondo, custodiscono le sedici parti di cui l’opera è composta.

La mostra, aperta dopo il lungo rinvio dovuto all’emergenza Covid-19, ha riaperto i battenti il 18 maggio: e le tavole, nonché la ricomposizione digitale – una realizzazione della pala d’altare così come dovette apparire ai bolognesi di fine Quattrocento -, sono visibili nelle sale del piano Nobile di Palazzo Fava, in via Manzoni 2 a Bologna.

Il Gruppo Termal ha scelto di sostenere questa iniziativa in qualità di Special Partner: per un’azienda come Termal, sostenere questo importante evento è una maniera per sentirsi parte di un vivacissimo tessuto culturale e sociale, quello di Bologna, afferma Giorgio Giatti, Presidente del Gruppo, che ritiene che l’arte, al pari dell’ambiente, abbia un ruolo essenziale per l’umanità e per questo va sostenuta e incoraggiata.

E in questa direzione va l’iniziativa promossa da Termal che accompagna l’esposizione: abbiamo promosso un concorso che mette in palio, tra tutti i visitatori, de La Riscoperta di un Capolavoro, una minicar elettrica Today Sunshine.
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